ASSUNZIONE di MARIA . lunedì 15 agosto

a cura di don Giuseppe

Luca 1,39-56

“Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?” (v. 42-43).

 

È bello da impazzire il sapere che la nostra Mamma, Colei che ci ama più di tutte le mamme ed è preoccupata della nostra vita, non ci lascia un istante, questa nostra Mamma è già nel trionfo del cielo con l’anima e con il corpo. La sua grandezza fa parte anche della vita dei figli. Ma tu ti senti veramente figlio suo e come vivi la tua vita di figlio, qual è il tuo dialogo, il tuo rapporto con Lei? Ella ti vuole per godere con te la sua grandezza, per partecipare a te la sua materna potenza perché una madre ha bisogno di partecipare la sua vita e tutto quello che ha con suo figlio. Non vorrei che proprio tu fossi il figlio che Lei sta cercando e. causa tua, diventa una madre senza suo figlio, sempre alla ricerca di suo figlio. Donale la soddisfazione di sentirsi madre con te, come ogni madre ha diritto e lei ti donerà l'intima e profonda gioia di essere suo vero figlio e di goderti tua madre celeste. È troppo bello per vivere distratti, se sei un superficiale ti neghi una delle ragioni più importanti per vivere, una gioia profonda e travolgente. Dalla casa del cielo ella vive con il suo corpo umano per seguirti, accudirti ed aspettare. Pensa al posto che ti ha appena preparato assieme a Gesù, vicino a lei. Una mamma le pensa tutte e vive per i suoi figli e tu non pensi niente per lei, per renderla una meravigliosa e grande madre? Senza di te le manca suo figlio che Gesù le ha consegnato mentre stava morendo sul Golgota.

 

Preghiera

O Dio, che volgendo lo sguardo all'umiltà della Vergine Maria l'hai innalzata alla sublime dignità di madre del tuo unico Figlio fatto uomo, e oggi l'hai coronata di gloria incomparabile, fa’ che, inseriti nel mistero di salvezza, anche noi possiamo per sua intercessione giungere fino a te nella gloria del cielo.

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