BATTESIMO di Gesù . domenica 9 gennaio

a cura di don Giuseppe

Lc 3,15-16. 21-22

Giovanni rispose a tutti dicendo: “Io vi battezzo con acqua; ma viene uno che è più forte di me, al quale io non sono degno di sciogliere neppure il legaccio dei sandali: costui vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco” (v. 16).

 

Per millenni le creature umane hanno atteso il Messia, la venuta di Dio sulla terra per ritornare in buoni rapporti con il Dio datore della vita.

La gente quindi sperava ed aspettava la pienezza dei tempi. Venne Giovanni, il precursore dell’Uomo-Dio per preparare e predicare e battezzare con acqua gli uomini e le donne.

La gente era incantata dalla presenza e dalla predicazione di Giovanni e si domandava se fosse lui l’atteso Messia.

Ma Giovanni rispondeva a tutti: “Io vi battezzo con acqua, ma viene uno che è più forte di me… costui vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco”.

Giovanni aveva a disposizione l’acqua come simbolo di purificazione, Gesù si avvicinava alle sue creature come Dio e, con lui, lo stesso Spirito Santo, l’amore che lega il Padre Celeste al Figlio, sarebbe sceso per elevare la creatura umana alla travolgente dignità di partecipe della famiglia di Dio. Nel Battesimo anche tu sei tempio dello Spirito Santo e da allora la tua vita ed i tuoi destini sono uniti alla vita infinita ed immortale del tuo Padre Dio.

Da quando hai ricevuto il Battesimo Dio abita in te e tu sei grande dell’immortalità e dell’amore di Dio stesso.

 

Preghiera

Padre d’immensa gloria, tu hai consacrato con potenza di Spirito Santo il tuo Verbo fatto uomo, e lo hai stabilito luce del mondo e alleanza di pace per tutti i popoli; concedi a noi che oggi celebriamo il mistero del suo battesimo nel Giordano, di vivere come fedeli imitatori del tuo Figlio prediletto, in cui il tuo amore si compiace.

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