II domenica di Pasqua . 16 aprile 2023

Giovanni 20,19-31

Gesù gli disse: “Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!” (v.29).

Gesù entra a porte chiuse dove erano riuniti gli Apostoli e mostra loro le ferite della sua Passione. Manca Tommaso, che non vuole credere, oppure ha paura che non sia vero tanto miracolo di Dio.

Vuol mettere il dito nelle ferite di quei piedi, di quelle mani, di quel cuore. E Gesù accetta la sfida, tanto che, otto giorni dopo, si ripresenta agli Apostoli e chiama Tommaso e gli dice di mettere il dito nelle sue ferite. Tommaso, piangendo, si dichiara vinto e adora Gesù. Con Tommaso, a Gesù è andata bene; con te, forse non è ancora riuscito a farsi credere, a farsi accettare. Che cosa ti aspetti?

Preghiera

Signore Dio nostro, che nella tua grande misericordia ci hai rigenerati a una speranza viva mediante la risurrezione del tuo Figlio, accresci in noi, sulla testimonianza degli Apostoli, la fede pasquale, perché aderendo a lui, pur senza averlo visto, riceviamo il frutto della vita nuova.