II DOMENICA di QUARESIMA - 5 marzo

a cura di don Giuseppe

Dal Vangelo di Matteo 17,1-12b

Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo!».

 

Per mostrare il suo volto glorioso Gesù sceglie solo alcuni dei suoi discepoli e decide di portarli con sé in un luogo appartato, non sulle piazze o nel fragore di Gerusalemme. Dio sceglie la via della creazione per rivelare la potenza della sua opera. Ogni giorno chiama anche ciascuno di noi per mostrarci i segni della sua presenza, che fa nuove tutte le cose.

 

Signore, concedimi un cuore semplice, capace di ascoltare la tua parola e metterla in pratica, e donami occhi limpidi per vedere in me e nei fratelli i segni del tuo volto trasfigurato.

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