MADRE di DIO - domenica 1 gennaio 2023

a cura di don Giuseppe

Dal Vangelo di Luca (2,16-21)

In quel tempo, i pastori andarono senz’indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore (vv. 16-19).

 

Anno nuovo vita nuova, questo proverbio antico è tutto un programma per coloro che vogliono usare della propria intelligenza per trovare la gioia di vivere. Tutti abbiamo qualcosa da rivedere per il tempo che non valorizziamo a favore della nostra vita, abbiamo perso tempo oppure abbiamo commesso azioni non giuste per il bene del nostro futuro immortale, giacché la nostra eternità dipende solo dall’attuale nostra vita terrena. Dio ci lascia liberi di fare quello che vogliamo e noi abbiamo sbagliato facendoci del male. Ed ecco un anno nuovo che ci viene incontro per rifare e riparare agli errori che abbiamo commesso. Tanti forse non hanno questa opportunità felice perché il termine inequivocabile della presenza terrena era arrivato e sono già passati al vaglio della Giustizia divina ed hanno già iniziato la loro immortalità felice o nella solitudine disperata e senza fine.

Accettiamo questo dono di un anno nuovo con entusiasmo e cerchiamo di utilizzarlo per il nostro bene e per riparare alle opere sbagliate e per viverlo con retta intenzione così ogni ora diventerà un’occasione di merito e di ricchezza per la nostra eternità celeste.

 

O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fa’ che sperimentiamo la sua intercessione, poiché per mezzo di lei abbiamo ricevuto l’autore della vita, Cristo tuo Figlio.

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