XXII domenica "per annum" - 3 settembre 2023
a cura di don Giuseppe
Matteo 16,21-27
Gesù disse ai suoi discepoli: “Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà” (vv. 24-25).
Gesù ci insegna che l’accettazione della volontà di Dio è l’elemento più importante per la nostra vita spirituale anche se bisogna affrontare qualche disagio o qualche contrarietà. A Pietro non sembrava vero poter liberare Gesù dal suo programma di sofferenza per la redenzione dell’umanità, ma Gesù lo riprende energicamente. Chi crede di salvare la propria vita contro la volontà di Dio, la perderà, e chi è disponibile a perdere la propria vita per amore di Dio, la salverà. A cosa serve ottenere benefici umani per poi perdere la vita immortale? È una logica chiara e stringente ed è la logica di Dio, della sua potenza e del suo amore. Vedi? È sempre e solo un discorso di amore perché Dio è amore infinito e chi sa essere generoso con lui troverà la giusta via per la vita immortale.
Preghiera
Rinnovaci con il tuo Spirito di verità, o Padre, perché non ci lasciamo deviare dalle seduzioni del mondo, ma come veri discepoli, convocati dalla tua parola, sappiamo discernere ciò che è buono e a te gradito, per portare ogni giorno la croce sulle orme di Cristo nostra speranza.