XXIV DOMENICA del TEMPO ORDINARIO . 12 settembre

a cura di don Giuseppe

Marco 8,27-35

‘’Se qualcuno vuole venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà’’.

(vv.34-35).

 

È un discorso che sembra terribile, ma Gesù pensava spesso alla sua donazione, alle sofferenze che il suo amore voleva sopportare per noi. Questo discorso lo capisce solo chi ama senza misura, all’infinito come Dio. Noi prendiamo il discorso alla leggera, ma quando un Dio ti dimostra cosa è capace di fare il suo amore, ti deve donare tanta forza quando tu potrai offrire a lui i tuoi problemi, i tuoi crucci. Egli ha sofferto da solo, ma con te ci sarà lui a portare e a valorizzare la croce che troverai (come è destino) nella tua vita. Proprio allora, sotto il peso della tua croce, ti troverai sulla strada dove Gesù ti aspetta per aiutarti e farti felice.

 

Preghiera

O Padre, conforto dei poveri e dei sofferenti, non abbandonarci nella nostra miseria: il tuo Spirito Santo ci aiuti a credere con il cuore, e a confessare con le opere che Gesù è il Cristo, per vivere secondo la sua parola e il suo esempio, certi di salvare la nostra vita solo quando avremo il coraggio di perderla.

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